9 modi per insegnare ai bambini a odiare la lettura

1. Presentare il libro come una alternativa alla TV
Il libro non deve essere un’alternativa a qualcosa di più tecnologico (ai tempi solo la tv, oggi mille nuove possibilità), deve essere la scelta di un momento dedicato a un passatempo diverso, più “cartaceo”.

2. Presentare il libro come una alternativa al fumetto
Il fumetto è un libro! È un genere letterario sicuramente più recente degli altri, ma è considerato a tutti gli effetti letteratura. 

3. Dire ai bambini di oggi che i bambini di una volta leggevano di più
Certamente la tentazione a volte è alta, ma accusare i bambini di oggi di essere diversi da quelli di ieri non porterà sicuramente a buoni risultati. 

4. Ritenere che i bambini abbiano troppe distrazioni
I bambini sono dinamici e sono alla continua ricerca di nuovi stimoli. Il libro è sicuramente uno di questi, per alcuni aspetti diverso, per altri simile, a tutti gli altri.

5. Dare la colpa ai bambini se non amano la lettura
I bambini copiano spesso quello che vedono: se sono abituati a vedere le persone intorno a loro che leggono saranno certamente più portati a farlo. Sono i grandi che a volte, appunto, fanno odiare la lettura!

6. Trasformare il libro in uno strumento di tortura
Il libro non deve essere un castigo, ma un’occasione per scoprire, conoscere, divertirsi, emozionarsi. Utilizzare il libro come strumento di punizione non è certo un buon modo per trasmettere ai più piccoli l’amore per i libri.

7. Rifiutarsi di leggere al bambino
I bambini, soprattutto nei primi anni di età, hanno chiaramente bisogno che siano i grandi a leggere per loro. Anche crescendo, però, possono apprezzare l’ascolto di una storia: negarlo è convincerli che la lettura sia una punizione.

8. Non offrire una scelta sufficiente
La possibilità di scelta è fondamentale. Anche noi grandi spesso acquistiamo libri, nonostante le nostre librerie siano piene. È però importante, nel momento in cui si vuole iniziare un nuovo libro, poter scegliere tra autori, generi, stili, ambientazioni, personaggi diversi.

9. Ordinare di leggere
Tutto ciò che è ordinato è brutto. Un comando è un obbligo, qualcosa che devi fare, non qualcosa che vuoi fare. 

Qual è quindi il trucco? Amare la lettura! La lettura è crescita, rispetto, dialogo. Mostrando passione per ciò che facciamo, anche i bambini penseranno che questo passatempo potrebbe essere interessante. Guidati dagli adulti si avvicineranno al mondo dei libri e, piano piano, seguendo gli step della loro crescita, anche per loro la lettura potrà diventare un’attività quotidiana.