La prima tappa di Radici di futuro è Milano, la città del Duomo, della Madonnina, dei Navigli e della grande quercia rossa. Una città meravigliosa e sorprendente, che nasconde tante curiosità. Pronti a partire per una divertente passeggiata per la città in 10 insolite fermate?
1. Ogni viaggio a Milano non può che partire dal Duomo, che è stato costruito nell’arco di seicento anni a partire dal 1386.
2. Se guardi bene, sulla facciata del Duomo puoi scorgere una scultura che ti ricorderà qualcosa. Hai indovinato? Eh sì, sembra proprio la Statua delle Libertà… Questa però è stata scolpita parecchi anni prima!
3. Ora alza lo sguardo. Potrai scorgere la Madonnina che veglia sulla città e la protegge. Riesci a capire cosa tiene tra le mani? Ebbene sì, quello è un vero e proprio parafulmine.
4. Ora che il Duomo non ha più segreti per te, è arrivato il momento di camminare. Spostati verso la Basilica di Sant’Ambrogio. Lì accanto si erge la Colonna del Diavolo, caratterizzata da due fori. Sai da cosa si dice siano stati creati? Dalle corna del Diavolo, che vi tirò una testata.
5. Ma lasciati la paura del male alle spalle e dirigiti verso Piazza XXIV Maggio. Potrai ammirare la grande quercia rossa che, sembra incredibile, ma non è nata qui. L’albero è nato infatti nel 1895 negli Stati Uniti: è stato poi portato nel capoluogo lombardo nel 1924.
6. Ora ci allontaniamo un po’ dal centro, camminiamo un pochino tra le vie della città per arrivare in un posto davvero speciale. Al centro del parco di Corso Indipendenza, pochi lo sanno, si trova una fontana dedicata a uno dei personaggi più famosi del mondo. Di chi si tratta? È proprio Pinocchio bambino, che osserva il burattino che è stato e non si lascia ingannare dal gatto e la volpe.
7. Per il prossimo spostamento ti consiglio di sfruttare un autobus o un tram, che in circa 20 minuti ti porteranno nella Strada degli Gnomi (conosciuta come via Lepanto). Riesci a indovinare perché è chiamata così? Le case costruite nel dopoguerra, dalla caratteristica forma di un igloo, sembrano essere quelle degli gnomi.
8. Ormai ci siamo allontanati parecchio dal centro, ti consiglio di utilizzare i mezzi pubblici anche per raggiungere Parco Sempione. Proprio qui troverai il famoso Ponte delle Sirenette, originariamente costruito sul Naviglio di San Damiano (oggi via Visconti di Modrone).
9. Attraversando il parco nella direzione del centro, potrai raggiungere la via dello shopping per eccellenza, via Monte Napoleone. Sai da quando si chiama così? La via prende il nome da Napoleone Bonaparte (inizio Ottocento). Prima si chiamava via Monte di Santa Teresa, e prima ancora Contrada di Sant’Andrea.
10. Passeggiando poi tra i negozi di Corso Vittorio Emanuele potrai raggiungere di nuovo il Duomo e, alla tua destra, la Galleria Vittorio Emanuele II. In mezzo alla galleria si trova un portafortuna, lo conosci? È il mosaico di un toro: si dice che ruotare tre volte il tallone destro sui suoi genitali sia di buon auspicio.
Conoscevi già qualcuna di queste curiosità? Continua a seguirci per scoprire i segreti delle altre città del mondo.
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Milano in 10 insolite fermate
La prima tappa di Radici di futuro è Milano, la città del Duomo, della Madonnina, dei Navigli e della grande quercia rossa. Una città meravigliosa e sorprendente, che nasconde tante curiosità. Pronti a partire per una divertente passeggiata per la città in 10 insolite fermate?
1. Ogni viaggio a Milano non può che partire dal Duomo, che è stato costruito nell’arco di seicento anni a partire dal 1386.
2. Se guardi bene, sulla facciata del Duomo puoi scorgere una scultura che ti ricorderà qualcosa. Hai indovinato? Eh sì, sembra proprio la Statua delle Libertà… Questa però è stata scolpita parecchi anni prima!
3. Ora alza lo sguardo. Potrai scorgere la Madonnina che veglia sulla città e la protegge. Riesci a capire cosa tiene tra le mani? Ebbene sì, quello è un vero e proprio parafulmine.
4. Ora che il Duomo non ha più segreti per te, è arrivato il momento di camminare. Spostati verso la Basilica di Sant’Ambrogio. Lì accanto si erge la Colonna del Diavolo, caratterizzata da due fori. Sai da cosa si dice siano stati creati? Dalle corna del Diavolo, che vi tirò una testata.
5. Ma lasciati la paura del male alle spalle e dirigiti verso Piazza XXIV Maggio. Potrai ammirare la grande quercia rossa che, sembra incredibile, ma non è nata qui. L’albero è nato infatti nel 1895 negli Stati Uniti: è stato poi portato nel capoluogo lombardo nel 1924.
6. Ora ci allontaniamo un po’ dal centro, camminiamo un pochino tra le vie della città per arrivare in un posto davvero speciale. Al centro del parco di Corso Indipendenza, pochi lo sanno, si trova una fontana dedicata a uno dei personaggi più famosi del mondo. Di chi si tratta? È proprio Pinocchio bambino, che osserva il burattino che è stato e non si lascia ingannare dal gatto e la volpe.
7. Per il prossimo spostamento ti consiglio di sfruttare un autobus o un tram, che in circa 20 minuti ti porteranno nella Strada degli Gnomi (conosciuta come via Lepanto). Riesci a indovinare perché è chiamata così? Le case costruite nel dopoguerra, dalla caratteristica forma di un igloo, sembrano essere quelle degli gnomi.
8. Ormai ci siamo allontanati parecchio dal centro, ti consiglio di utilizzare i mezzi pubblici anche per raggiungere Parco Sempione. Proprio qui troverai il famoso Ponte delle Sirenette, originariamente costruito sul Naviglio di San Damiano (oggi via Visconti di Modrone).
9. Attraversando il parco nella direzione del centro, potrai raggiungere la via dello shopping per eccellenza, via Monte Napoleone. Sai da quando si chiama così? La via prende il nome da Napoleone Bonaparte (inizio Ottocento). Prima si chiamava via Monte di Santa Teresa, e prima ancora Contrada di Sant’Andrea.
10. Passeggiando poi tra i negozi di Corso Vittorio Emanuele potrai raggiungere di nuovo il Duomo e, alla tua destra, la Galleria Vittorio Emanuele II. In mezzo alla galleria si trova un portafortuna, lo conosci? È il mosaico di un toro: si dice che ruotare tre volte il tallone destro sui suoi genitali sia di buon auspicio.
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Natura
Radici
di futuro
Un favoloso viaggio a Milano, Il Cairo, l’Isola di Pasqua, per cogliere tutta l’importanza della natura che ci circonda.
SCRITTURA
Le parole inventano mondi
Un’incredibile avventura alla scoperta della scrittura, vissuta tra Pechino, Istanbul, Rio de Janeiro.
MATEMATICA & MUSICA
Scoprire
è crescere
La matematica è in tutte le cose: in natura come nella musica! Il viaggio toccherà Washington DC, Parigi e Sydney.
ARTE & ARCHITETTURA
Crea
il tuo mondo
Come si potrebbe vivere senza l’arte?
È ovunque, scoprilo in un fantastico viaggio a Barcellona, New York e Mosca.
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Radici di futuro
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